La scelta delle bomboniere: bomboniere solidali?

Pergamena e sacchetto Uniceff

La ricerca delle bomboniere è stata la cosa che ha richiesto più tempo nell'organizzazione dell'evento, anche se è stato molto meno stressante che cercare la location.

Il fatto è che doveva soddisfare determinati requisiti, cioè essere:

1) qualcosa di utile. E' vero che questo oggettino finisce sempre a prendere la polvere o, peggio, nel cestino. Però volevamo assicurarci che il numero più alto possibile di invitati lo utilizzasse o, perlomeno, lo apprezzasse e tenesse con sé;

2) in armonia con il tema delle nozze;

3) abbastanza economico. Proprio per il punto uno: di solito i soldi per la bomboniera sono soldi buttati;

4) preferibilmente qualcosa di solidale.

La villa del nostro ricevimento

Ed ecco la nostra location: Villa Sanna a Pomezia.

Abbiamo impiegato più di sei mesi a trovarla. In tutto questo tempo abbiamo visitato ben quindici diversi locali, approfittando dei fine settimana che siamo riusciti a scendere a Roma, e abbiamo chiesto il preventivo ad un'altra ventina di posti.

Tutti sono stati sistematicamente scartati. Alcuni senza essere neppure visitati, perché troppo cari oppure perché richiedevano un numero minimo di invitati o l'affitto della villa (condizioni che li rendevano automaticamente fuori budget, visto che abbiamo pochi invitati).

Cambio di data

E' passato un bel po' di tempo... e ci sono tantissime novità perché quest'estate abbiamo sacrificato un po' le nostre vacanze per andare avanti con i preparativi.

Pasando le ferie tra Roma e Torvajanica siamo riusciti finalmente a trovare la villa per il ricevimento che cercavamo!

Come creare gratis un sito web (per matrimonio e non solo)

E' finalmente online il nostro wedding site: un'idea carina per permettere a parenti e amici di trovare tutte le informazioni sul matrimonio e, perché no, coinvolgerli con foto e commenti.

Grazie al Web 2.0 oggi tutti possono crearlo da sé in modo gratuito, ma io, a dire il vero, ho avuto qualche difficoltà a trovarne uno che mi soddisfacesse pienamente.

Bomboniere fai-da-te

Che ne pensate delle bomboniere fai-da-te? Non parlo di sacchettini o scatoline ma di cadeaux veri e propri...

Io trovo che siano una soluzione davvero fantastica, e non solo perché si possono realizzare degli ogettini originali ma anche perché possono essere perfettamente intonate allo stile del matrimonio, cosa non sempre facile con gli oggetti reperibili in commercio.

Abito bianco per caso

Ricordate che qualche post fa vi dicevo che ho già comprato il vestito? E che l'ho trovato in modo non convenzionale? So che tutti voi milioni di lettori sarete in trepidante attesa di scoprire come... (Eheh magari!). Bene, è giunta l'ora di svelare l'arcano.

L'ho scovato per caso, navigando in Internet. In realtà cercavo blog di altre sposine, con cui scambiare link e commenti, invece ho trovato questo: Atelier delle Amiche. Un sito dove vendere e comprare abiti da sposa usati. Fateci un salto se siete interessate.

La nostra chiesa

And the winner is... il Mausoleo di Costanza!

Ciò che mi ha colpito di più di questa chiesa è la luce calda che trapela dai finestroni in alto e che conferisce un'area romantica al matrimonio. Insieme all'atmosfera raccolta data dalla disposizione degli invitati, che formano un cerchio con gli sposi. Perché è questa la particolarità di questa chiesa, ciò che la rende una delle più richieste dagli sposini romani.

Così, proprio io che rifiutavo la scelta dettata dalla moda e che volevo una chiesa che fosse tutta mia, una piccola chicca, una chiesa poco nota ma bellissima... alla fine ci sono cascata.

Passeggiando tra le chiese

S. Andrea al Quirinale

Sono passati un po' di giorni dal mio ultimo post. Ho un mucchio di novità da raccontarvi, ma oggi voglio parlarvi della chiesa.

Ho già raccontato, in questo mio post, di come la scelta del luogo della celebrazione sia un fattore importante a Roma, per via delle tante bellissime chiese che pullulano nella città, ma, soprattutto, per via delle tantissime coppie che sognano di sposarsi nella loro preferita.

Ma bando alle ciance e vi racconto del mio tour in giro per la città. Sabato 19 maggio, ore 7:30. Stazione Tiburtina. Niente valigia stavolta, solo uno zainetto con lo stretto necessario. Autobus e via.

Comprare l'abito da sposa in un outlet

Domenica, giro in centro senza meta. Entro in un outlet di quelli dove compri i vestiti a peso. Mi piace molto questo posto, perché trovi ottimi vestiti a prezzi bassissimi, peccato che siano quasi esclusivamente abiti eleganti.

Non mi serve niente, così do un'occhiata a quelli più chic. All'improvviso lo vedo. Colore champagne, scollo all'americana, gonna ampia e morbidissima in organza dai moltissimi strati. E' un abito da sposa?

Di certo non potrei indossarlo a un altro matrimonio. Forse ad un cocktail party (chi non va a un cocktail party almeno una volta a settimana) ma rischierei lo stesso di essere scambiata per una sposa.

Comprare l'abito da sposa on-line

 Avete notato quanti begli abiti da sposa si trovano su Internet? Principeschi, con meravigliose gonne morbide e vaporose. Io ho passato giornate ad ammirarli.

E a che prezzi poi! Con settanta euro puoi cavartela. Sembra incredibile.

Sono abiti fabbricati in Cina, lì sappiamo quanto costa poco la manodopera, purtroppo. Ma i materiali? La qualità? Devo informarmi meglio.

Inizio a navigare sui forum. Scopro che al costo dell'abito vanno aggiunti il costo della spedizione e, a sorpresa, il dazio doganale. Conviene comunque.

Chi ha comprato l'abito su Internet sembra soddisfatto: le misure sono perfette, i materiali soddisfacenti e i modelli, malgrado  non perfettamente corrispondenti a quelli delle foto sono comunque belli.

Mi innamoro di un sito di e-commerce in particolare, ma anche su eBay ci sono diversi negozi virtuali. I commenti sono tutti positivi... quasi quasi...

La scelta dell'abito da sposa

Non ho ancora prenotato il ristorante, non ho ancora scelto la chiesa... ed ho già trovato il vestito!!!

Eh sì, perché è stata proprio una fortuna. Ma non voglio svelarvi subito come l'ho trovato: ho deciso di aprire una serie di post dedicato a lui, il vero protagonista del matrimonio: l'abito da sposa. ;)

Loredana

Prenotare la chiesa a Roma

S. Maria in Trastevere

Manca un anno al matrimonio. Questo è il momento in cui a Roma più o meno tutte le chiese accettano la prenotazione. Prima non si può (almeno non tutte le chiese lo fanno), dopo si rischia di non trovare la data disponibile.

Un bel problema per chi come me non ha la possibilità di vedere le chiese dal vivo ma si deve accontentare di immagini trovate sul web, che poco rendono soprattutto dello spazio reale.

«Ma come?», potreste obiettare, «Non conosci le chiese della tua città?».

La ricerca della location prosegue

Ed ecco la nostra seconda opzione: Villa Icidia, a Frascati.

La villa è in fase di ristrutturazione per cui non sappiamo bene come verrà una volta terminati i lavori, però c'è piaciuto moltissimo il parco molto ampio e ben curato, arricchito da fontane, giochi per bambini e altri dettagli.

Anche la sala che prenderemmo è molto spaziosa e al centro c'è addirittura un'altra fontana. Altro punto a suo favore, da non trascurare, è la vicinanza.

Alla ricerca della location

Dopo un'estenuante fine settimana alla ricerca della location perfetta, incuranti della pioggia torrenziale, della fame e della sete... non abbiamo ancora deciso il luogo del ricevimento!

Beh però qualche posto lo abbiamo escluso. Qualche passo lo abbiamo fatto... NO PANIC!!!

Sarà una cerimonia mista

Forse non tutti lo sanno, ma è possibile sposarsi in chiesa pur non essendo battezzati. Il matrimonio misto, infatti, viene celebrato quando una parte è cattolica e l'altra no (che sia battezzata o meno).

E' stato un sollievo per me (e soprattutto per Bestar) scoprirlo, visto che io ci tenevo tanto a sposarmi in chiesa mentre lui è ateo.

Wedding planner sì, wedding planner no

Mi sono sempre chiesta quanto costassero questi intermediari, che nella tv realizzano matrimoni da favola, e mi aspettavo prezzi proibitivi.

Poi ho scoperto che oggi in molti si affidano a questi professionisti. Prima di tutto per risparmiare tempo e soprattutto stress, poi per avere un'organizzazione perfetta, ma ciò che mi ha sorpresa è che il wedding planner può permettere anche di risparmiare. Sì perché aiuta gli sposi a restare nel budget che si sono prefissi, cosa difficilissima, visto la gran mole di entusiasmanti proposte che affollano il business dei matrimoni e il coinvolgimento emotivo che questo implica.

Così, stuzzicata soprattutto da questo possibile risparmio, ho inviato diverse richieste di preventivo.

Nozze on-line

Organizzare un matrimonio a 600 chilometri di distanza può sembrare difficoltoso, ma per fortuna oggi c'è internet a rendere tutto più semplice.

Non solo è possibile trovare Immagini e informazioni su ristoranti e chiese, non solo è possibile ordinare on-line bomboniere e accessori, ma si possono trovare in rete numerosissimi siti che aiutano a organizzare l'atteso giorno fin nei minimi dettagli.

Noi due

Siamo contenti che stiate visitando il nostro blog.

Ci presentiamo: siamo Loredana e Bestar, viviamo a Milano, siamo fidanzati da due anni e l'anno prossimo vorremmo convolare a nozze.

Dopo la fatidica decisione ci siamo trovati alle prese con location, chiese, bomboniere, invitati, tante spese e tanta confusione. Non so voi ma io trovo tutto questo... elettrizzante!

Così abbiamo pensato di condividere con voi questa esperienza che durerà oltre un'anno. Sarà bello scambiare consigli che ne dite? A presto allora!

Loredana e Bestar